Valida l’Impugnazione del licenziamento proposta dal solo difensore (Cass. 1.2.2019 n. 3139, rel. Marchese)

0 0
Read Time1 Minute, 18 Second

La Corte d’appello di Genova aveva, nella fattispecie, giudicato irrilevante che il difensore avesse dichiarato di agire in nome e per conto del lavoratore e superfluo indagare in merito alla preesistenza della procura, il cui originale era stato prodotto in giudizio con data certa, anteriore all’impugnativa.

Conseguentemente, il giudice del gravame aveva giudicato fondata l’eccezione di decadenza proposta dalla società convenuta.

La Corte di Cassazione non ha condiviso tale ricostruzione.

Ad avviso della Suprema Corte, nessun aggancio letterale e/o sistematico giustifica l’interpretazione che grava il procuratore del lavoratore dell’onere di dare esplicita contezza della fonte del potere conferitogli

Eventuali problemi potrebbero, viceversa, insorgere solo in caso di ratifica, potendo venire il rilievo, in tale ipotesi, profili di anteriorità o meno della stessa in relazione al rispetto del termine per impugnare

Ma non era questo il caso.

Pertanto, la Corte ha ribadito il principio secondo cui «L’impugnativa stragiudiziale ex art. 6 legge n. 604 del 1966 può efficacemente essere eseguita in nome e per conto del lavoratore licenziato dal suo difensore previamente munito di procura, senza che il suddetto rappresentante abbia l’onere di comunicarla o documentarla, nel termine di cui al citato art. 6, al datore di lavoro, salvo che questi non gliene faccia richiesta ai sensi dell’art. 1393 c.c., applicabile ex art. 1324 c.c. anche agli atti unilaterali. A sua volta, l’anteriorità della procura rispetto all’impugnativa manifestata dal rappresentante può dimostrarsi in giudizio con ogni mezzo»(cfr. Cass. n. 7866/2012 e Cass. n. 3634/2017).

Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %
Print Friendly, PDF & Email
Previous post In assenza di specifica pattuizione, all’agente non spetta alcun compenso per l’attività di incasso (Trib. Modena, 5.12.2018 n. 328, G.d.L. Conte)
Next post L’azione per far valere l’inefficacia del licenziamento non è subordinata all’impugnazione stragiudiziale, poiché manca l’atto scritto da cui l’art. 6 della L. n. 604/1966 fa decorrere il termine di decadenza (Cass. 11.1.2019 n. 523, rel. Ponterio)

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Menu

Archivi

Categorie